Turismo sostenibile, società e bellezza del territorio. Ecco i temi delle tavole di lavoro di #Elba2035
È da tempo ormai che vi parliamo di #Elba2035. Un progetto nato lo scorso anno, ma che in pochissimo tempo si è ampliato ed arricchito nei contenuti e negli obiettivi, a partire dall'elaborazione del Primo manifesto di Sostenibilità dell'isola d'Elba, e con il fine ultimo di elevare la qualità della vita dell'isola e dei suoi abitanti, di oggi e di domani.
Per questo siamo partiti con il coinvolgimento dei più giovani e abbiamo ascoltato le voci degli studenti dell'Istituto Superiore Raffaello Foresi, abbiamo intervistato 12 "visionari" provenienti da vari settori della società elbana ed esperti in materia di sostenibilità nel panorama nazionale; abbiamo organizzato un webinar, promuovendo l'approccio multistakeholder e dimostrando come l'agire insieme, il fare rete, anche in piccoli territori, come nelle realtà insulari, sia indispensabile per una rivoluzione sostenibile e che i territori stessi possano fare da traino per il rilancio dell'intero Paese.
Oggi, a ridosso dell'appuntamento dedicato a #Elba2035, il 5 ottobre, nell'ambito del Festival della Sostenibilità di ASviS e dell'inizio dei lavori, il 19 ottobre, entriamo nel merito delle aree e dei temi chiave che caratterizzeranno le tre tavole rotonde, attorno alle quali si siederanno i più importanti stakeholder della politica, della cultura, dell'ambiente del turismo e della scuola dell'isola.
La prima grande tematica è quella del Turismo sostenibile. Alla base, la ricerca di una risposta alla domanda Come creare un modello turistico in grado di alimentare i benefici della comunità locale e l'offerta per i visitatori nel rispetto delle risorse dell'isola? Da qui, il collegamento con la mobilità e i trasporti: Trasporto pubblico, privato, la mobilità esterna da/verso l'isola con i traghetti, a cui si aggancia la questione della catena di fornitura dell'isola, ma anche i collegamenti ferroviari e aerei.
Il secondo tavolo tecnico, Persone, Società e Cultura, si concentrerà su un percorso di costruzione e valorizzazione dell'identità territoriale, composta da cultura, istruzione, sanità, storia; sulla riqualificazione dei centri urbani, in modo da generare opportunità e attrattività sia dal punto di vista dei capitali che dei giovani talenti, fino alla tutela dei diritti di ogni cittadino.
Infine, la terza tematica, Ambiente e bellezza del territorio: Come valorizzare il paesaggio? E soprattutto, come mantenere la sua bellezza anche pensando ad una rivoluzione sostenibile dei sistemi energetici, idrici e di raccolta dei rifiuti? È a partire da queste domande che si svilupperà una discussione ad ampio raggio sulla depurazione delle acque, sulla gestione dei rifiuti e sulle strategie Plastic and Paper Free, sul potenziamento delle energie rinnovabili fino alla possibilità del Carbon Neutrality, con l'obiettivo di garantire l'indipendenza totale dell'isola di tutte le risorse naturali.