SEIF, PRIMA SERATA DEDICATA ALLE ISOLE PLASTIC FREE
"Elba Plastic free: dalle isole di plastica ad un'isola senza
plastica". È la prima tematica fondamentale del Sea Essence
International Festival, nonché titolo dell'incontro di
approfondimento della prima serata, a cura di Legambiente
Arcipelago Toscano. Una questione, quella della lotta alla
plastica, assolutamente urgente nel panorama mondiale odierno.
L'inquinamento del mare da microplastiche colpisce e danneggia
l'intero ecosistema marino, ma non solo, date le inevitabili
ripercussioni nella catena alimentare che arriva fino a noi.
Pensiamo per esempio che oltre il 90% dei danni provocati dai
rifiuti alla fauna marina è dovuto alla plastica. A livello
globale, sono circa 700 le specie marine minacciate dai rifiuti per
intrappolamento, ingestione e contaminazione. Di queste il 17% sono
elencate come "minacciate" o "in pericolo critico" di
estinzione.
Solo nel Mar Mediterraneo sono 134 le specie vittime di ingestione
di plastica, tra cui 60 specie di pesci, le 3 specie di tartarughe
marine, 9 specie di uccelli marini e 5 specie di mammiferi
marini.
La plastica ha invaso i nostri mari e gli oceani in ogni sua forma,
dal sacchetto al fusto di detersivo, sino alle microplastiche, che
finiscono per scalare la catena alimentare della fauna marina fino
a raggiungere la nostra tavola.
Dai recenti studi infatti è emerso che su 121 esemplari di pesci
del Mediterraneo centrale, tra cui specie quotidianamente
acquistate come il pesce spada, il tonno rosso e il tonno bianco,
pesce azzurro e i molluschi, la presenza di frammenti di plastica
rinvenuta rappresenta il 18,2 per cento dei campioni
analizzati.
Un ulteriore questione da affrontare in tema di inquinamento marino
da plastica e marine litter è la deturpazione dei mari che gli
accumuli di rifiuti provocano. Il risultato sono delle isole di
plastica costituite da milioni di tonnellate di questo materiale,
trasportati dalle correnti e intrappolati in aree circoscritte
degli oceani. La più grande e conosciuta è la Great Pacific Garbage
Patch. Nota anche come Pacific Trash Vortex è il più grande
accumulo di spazzatura galleggiante al mondo, situata nell'Oceano
Pacifico. Le stime parlano di un minimo di 700.000 km² di
estensione fino a più di 10 milioni di km², per un totale di circa
3 milioni di tonnellate di rifiuti accumulati.
Quindi, in vista anche dei vari obiettivi da raggiungere fissati in
base all'agenda 2030 e le regole europee in merito al divieto di
utilizzo e vendita di plastica monouso entro il 2021, Seif si pone
il fine di sensibilizzare sulla tematica del plastic free,
concentrando l'attenzione, in questa occasione, sulla realtà
elbana.