Fondazione Acqua dell'Elba presenta la nuova edizione di SEIF, il festival dedicato alla salvaguardia del mare: dal 30 giugno al 2 luglio all'Isola d'Elba
SEIF 2023 (Sea Essence International Festival), il primo festival internazionale dedicato alla salvaguardia e alla valorizzazione del mare e della sua essenza, tornerà ad animare l'Isola d'Elba dal 30 giugno al 2 luglio con il tema "Transizioni": al centro del dibattito la necessità di integrare la transizione ecologica in nuovi equilibri ambientali, economici e sociali.
Per raggiungere una piena sostenibilità dell'ecosistema marino è
necessario interrogarsi su come ambiente, economia e società
possano singolarmente e sinergicamente operare. Per questo, in
occasione della Giornata Nazionale del Mare che si celebra l'11
aprile, Fondazione Acqua dell'Elba presenta la
quinta edizione di SEIF - Sea Essence International
Festival, il primo festival internazionale dedicato alla
salvaguardia e valorizzazione del mare e della sua essenza, che
tornerà ad animare l'Isola d'Elba dal 30 giugno al 2 luglio
2023.
A fare da sfondo alla manifestazione sarà Marciana Marina, antico
borgo marinaro dell'Isola d'Elba che, nel cuore dell'Arcipelago
Toscano, rappresenta un punto di osservazione privilegiato del mare
e delle sue tematiche.
Organizzata dalla Fondazione Acqua dell'Elba la
manifestazione ha ricevuto anche nel 2023 l'endorsement del
Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle
Nazioni Unite (2021-2030) e ha ottenuto il patrocinio di Ministero
Ambiente e Sicurezza Energetica, Guardia Costiera - Capitaneria di
Porto, Ispra, ASVIS, Federparchi, Regione Toscana, Parco Nazionale
Arcipelago Toscano, Università IULM, Accademia di Belle Arti di
Brera, Symbola, Legambiente, Marevivo, VisitElba, Forum Giovanile
Isola d'Elba, Comune di Livorno, Comune di Marciana Marina, Pro
Loco Marciana Marina, Comune di Marciana, Comune di Portoferraio,
Comune di Campo nell'Elba, Comune di Capoliveri, Comune di Porto
Azzurro, Comune di Rio.
Filo conduttore di SEIF 2023 sarà il tema
"Transizioni", che - attraverso attività e incontri - metterà al
centro dell'attenzione proprio la necessità di integrare la
transizione ecologica in nuovi equilibri ambientali, economici e
sociali. L'intento è approfondire riflessioni, proposte e
progettualità pensate per raggiungere gli obiettivi di
sostenibilità dell'Agenda 2030 e applicarle all'ecosistema marino e
insulare, le cui peculiarità possono aprire nuove sfide e
opportunità a livello nazionale ed internazionale. L'Italia, per
conformazione geografica, tradizione economica, storia e cultura,
può fare da apripista ad una vera rivoluzione sostenibile che parta
dal mare: proprio su questo si concentrerà l'edizione 2023 di SEIF,
con workshop, laboratori, incontri, serate a tema e spettacoli.
"Attraverso SEIF, vogliamo restituire al mare la sua centralità, a
cominciare da un rinnovato impegno dell'economia, della politica e
della società e promuovendo la protezione del suo ambiente, della
sua biodiversità e delle sue specie e anche della sua bellezza,
della sua storia e del suo contributo alla crescita delle culture e
delle società", spiega Fabio Murzi, Presidente della Fondazione
Acqua dell'Elba.
SEIF 2023 si caratterizza infatti per essere una
manifestazione poliedrica, che punta a svelare la profondità
dell'essenza del mare e a far emergere tutte le sue anime
attraverso un approccio multidisciplinare che coinvolge le voci
della storia, dell'economia, delle arti, dell'antropologia, della
cultura, della politica, della musica, del cinema, della società.
Si affronterà quindi il ruolo del mare nei cambiamenti climatici,
ma anche del valore della Blue Economy per l'Italia e per tutto il
bacino Mediterraneo, fino ad arrivare a raccontare il mare dal
punto di vista culturale e sociale, grazie anche alle storie di chi
lo naviga e lo vive ogni giorno.
Il festival sarà articolato su tre giorni e prevede attività
educative e ludiche per i bambini ma anche esperienze per adulti su
tematiche del mare e della sua salvaguardia e valorizzazione,
seminari di approfondimento e serate a tema con musica ed
esibizioni.
A partire dal tema "Transizioni", le attività della tre giorni si
focalizzeranno sulle strade da intraprendere per raggiungere una
piena sostenibilità per l'ecosistema marino, mettendo insieme
ambiente, economia e società .
Venerdì 30 giugno sarà al centro la Transizione Ambientale:
testimone dei mutamenti climatici ma allo stesso tempo protagonista
per il nostro Pianeta e la nostra vita sulla Terra, il mare deve
essere protetto. L'obiettivo 14 dell'Agenda 2030 mira a ridurre in
modo significativo entro il 2030 tutti i tipi di inquinamento
marittimo e a portare a un livello minimo l'acidificazione degli
oceani. Gli ecosistemi marini e costieri dovranno essere gestiti e
protetti in modo sostenibile così come la pesca dovrà essere
disciplinata in modo efficace.
Sabato 1 luglio si guarderà in particolare alla Transizione
Economica: il modello della Blue economy si prefigge come obiettivo
quello di creare un sistema economico sostenibile attraverso
l'innovazione tecnologica e lo sviluppo di principi fisici. Si
tratta di una vastità di attività connesse al settore marino:
bioeconomia, pesca sostenibile, attività portuali, turismo
balneare, ma soprattutto produzione di energia rinnovabile ricavata
dal mare. Si calcola che l'energia eolica e l'energia termica delle
onde e delle maree potrebbero generare un quarto dell'elettricità
dell'UE nel 2050. Ciascuna di queste attività non può prescindere
dall'impegno nel preservare l'ecosistema marino. Domenica 2 luglio,
focus sulla Transizione Sociale: il mare è anche storie di persone
e di popoli. Storie di impegno, passione e avventura, che difendono
e promuovono il gigante blu. La terza giornata sarà così un viaggio
nella storia di singoli personaggi ma anche dei loro punti di vista
nel narrare la straordinaria risorsa "mare", con l'obiettivo di
sensibilizzare al rispetto dell'ambiente e del mare.
Per l'edizione 2023, inoltre, ci sarà un ricco calendario di
appuntamenti preparatori che si svolgeranno tra aprile e giugno per
anticipare e accompagnare i tradizionali appuntamenti del festival
e che saranno occasione per raccontare le iniziative che la
Fondazione Acqua dell'Elba sta portando avanti sul territorio
elbano, a partire dalle novità che riguardano l'ambito istruzione
con il coinvolgimento diretto delle scuole dell'isola. Saranno
inoltre mostrati gli sviluppi del progetto "La Via dell'Essenza"
che, in collaborazione con il Parco Nazionale dell'Arcipelago
Toscano, sta realizzando il sentiero costiero dell'Isola
d'Elba.
Fondazione Acqua dell'Elba è una realtà no-profit nata nel
2022 dalla volontà di Acqua dell'Elba per dare maggiore forza
all'impegno da sempre profuso a favore dell'Isola d'Elba con una
struttura dedicata, per amplificare l'impatto delle attività sul
territorio e contribuire a migliorare la qualità della vita delle
persone che lo vivono. La Fondazione è impegnata in programmi dal
respiro nazionale e internazionale lungo cinque direttrici -
Ambiente, Istruzione, Cultura, Sanità e Arte - per contribuire a
tutelare l'ecosistema dell'isola e a valorizzarne il patrimonio
sociale e culturale.
Acqua dell'Elba - Società Benefit è un'azienda familiare,
una bottega artigianale fondata 23 anni fa da Fabio Murzi, Chiara
Murzi e Marco Turoni. Nata con l'idea di racchiudere in un flacone
l'essenza del mare, l'azienda, diventata nel 2021 Società Benefit,
ha sede a Marciana Marina, sull'Isola d'Elba, ed è oggi presente
sul mercato con 31 negozi monomarca in Italia e una rete di
distribuzione che conta circa 1.000 profumerie. Acqua dell'Elba è
impegnata sul fronte sostenibilità con molteplici progetti tra cui
SEIF - Sea Essence International Festival, il primo festival
dedicato alla tutela e alla promozione del mare e della sua
essenza, e Elba 2035, il progetto di ascolto ed ingaggio del
territorio volto ad avviare progettualità specifiche per rendere
l'Isola d'Elba ancora più attrattiva e sostenibile entro il 2035.
Nel 2021, Acqua dell'Elba ha infatti lanciato il Manifesto di
Sostenibilità, un documento unico che ha raccolto le energie e le
idee direttamente dal territorio attraverso il percorso
partecipativo di Elba 2035 con lo scopo di creare una visione di
futuro condivisa di sviluppo sostenibile per l'isola. Nel 2022
Acqua dell'Elba ha rafforzato il suo impegno a favore dell'Isola
d'Elba con il debutto della Fondazione Acqua dell'Elba, struttura
senza scopo di lucro impegnata in programmi dal respiro nazionale e
internazionale lungo cinque direttrici: Ambiente, Istruzione,
Cultura, Sanità e Arte.